Gli oli essenziali

Un olio essenziale è un estratto liquido concentrato e complesso ottenuto per distillazione in corrente di vapore di piante aromatiche o organi di queste piante (fiore, foglia, legno, radice, corteccia, frutto, ...). Un olio essenziale è quindi l'essenza distillata della pianta aromatica. È composto da un centinaio di molecole terpeniche e aromatiche particolarmente attive e originali per la salute quotidiana.

Delle 800.000 specie vegetali, solo poche piante aromatiche sono in grado di sintetizzare un'essenza. Solo il 10% del regno vegetale ha questa capacità, ma queste piante aromatiche mostrano un elevato grado di sofisticazione.

Strumenti di analisi chimica altamente efficienti (cromatografia, spettroscopia di massa, ecc.) consentono di identificare le composizioni molecolari degli oli essenziali.

Storia e origine degli oli essenziali

Riconosciuti per le loro potenti proprietà terapeutiche e utilizzati per migliaia di anni, gli oli essenziali caddero nell'oblio nel Medioevo. Solo con l'arrivo degli arabi si assistette a un nuovo boom dell'erboristeria, che riconquistò un posto di rilievo nell'arsenale terapeutico dell'epoca.

L'estrazione degli oli essenziali tramite distillazione a vapore nacque all'epoca della rivoluzione industriale e portò allo sviluppo di prodotti alimentari e profumi. All'inizio del XX secolo, alcuni ricercatori (Chamberland, Cadéac, Martindale) dimostrarono, attraverso i loro esperimenti, il potere antisettico degli oli essenziali. I veri “padri” dell'aromaterapia furono Gattefossé, poi Valnet e i suoi discepoli. R.M. Gattefossé, pioniere della profumeria moderna, si ustiona le mani durante un'esplosione nel suo laboratorio. Ebbe l'istinto di immergere le mani in un contenitore pieno di olio essenziale di lavanda. Immediatamente sollevato, la ferita guarisce con una rapidità sorprendente. Stupito da questo risultato, decise di studiare gli oli essenziali e le loro proprietà. Nacque così l'aromaterapia moderna. Oggi, medici (Valnet, Duraffourd, Lapraz, d'Hervincourt, Belaiche), ricercatori di alto livello (P. Franchomme) e farmacisti (Dominique Baudoux) hanno definitivamente consolidato la reputazione, l'efficacia e la straordinaria ricchezza degli oli essenziali.

Come si estrae l'olio essenziale

Per estrarre le sostanze aromatiche si utilizzano diversi metodi. Questa operazione è molto difficile e delicata, in quanto mira a catturare i prodotti più sottili e fragili prodotti dalla pianta senza alterarne la qualità. Gli oli essenziali sono l'essenza della pianta.

Più “eterei” della materia di alcuni fiori, ma sostanze intimamente legate alla materia e non direttamente diffusibili, gli oli essenziali sono sostanze complesse e diverse che richiedono una cura particolare per essere ottenute.

Il dosaggio degli oli essenziali

Gli oli essenziali offrono il massimo delle possibilità e dell'efficacia con un minimo di tossicità alle dosi indicate. Queste dosi, frutto di una lunga esperienza di ricerca, possono sembrare insignificanti ad alcuni. In effetti, 2 o 3 gocce possono sembrare insignificanti per alcuni, tranne nel caso di oli essenziali con una potenza reattiva impressionante.

È importante rispettare scrupolosamente le dosi indicate. Una quantità eccessiva non apporterebbe nulla di più in termini terapeutici, ma potrebbe, al contrario, causare effetti indesiderati.

Le diverse forme galeniche

La combinazione di più oli essenziali, o l'accompagnamento con un olio vegetale, permette di sviluppare le loro proprietà attraverso la loro complementarità. In questo modo, si ottiene una sinergia che rafforza le modalità d'azione degli oli. Il campo delle possibilità è infinito e il laboratorio Pranarôm sviluppa costantemente nuovi prodotti in diverse forme galeniche: soluzioni, capsule, gel, creme, lozioni oleose, ovuli, supposte...

Formulati dai nostri esperti scientifici, questi prodotti rappresentano vere e proprie alternative intelligenti e innovative in tutti i campi della salute, adatte a tutta la famiglia. Pronti all'uso, sono sicuri e pratici da utilizzare in tutta sicurezza.

Come riconoscere un olio essenziale di qualità

Un olio essenziale di qualità è:

  • 100% naturale: non denaturato con molecole sintetiche, emulsionanti chimici o oli minerali.
  • 100% puro: privo di altri oli essenziali vicini, oli vegetali, alcool, trementina, ...
  • 100% interi: non amputati, non sbiancati, non de-diffusi, non rettificati, non sovra-ossidati, non perossidati.

Gli oli essenziali utilizzati nell'aromaterapia scientifica soddisfano rigorosi criteri di qualità:

  • Specie botaniche certificate
  • Origine geografica
  • Metodo di coltivazione
  • Stadio botanico di sviluppo
  • Metodo di estrazione

Controllare la qualità degli oli essenziali

Molti oli essenziali venduti come puri e naturali al 100% sono spesso tagliati, diluiti e denaturati con oli vegetali o minerali, molecole sintetiche a basso costo, emulsionanti chimici, trementina, alcol. Queste profonde alterazioni possono rendere gli oli essenziali allergenici e tossici. L'unico modo per fornire oli essenziali di qualità ineccepibile è quello di controllarne la qualità in laboratorio.